Nefrologia

La Nefrologia è la branca della medicina che studia i reni, le loro funzioni ed eventuali patologie ad essi collegati. La Nefrologia si occupa non solo di diagnosi (dare un nome alla malattia) e cura (guarigione o rallentamento dell’evoluzione della malattia) ma anche di prevenzione dell’insufficienza renale.

Il Nefrologo è il medico specializzato in questo settore.

A chi si rivolge?

La visita nefrologica è indirizzata a chi soffre di:

• Glomerulonefriti (genetiche o acquisite)
• Malattie tubulo-interstiziali (genetiche o acquisite)
• Calcolosi urinaria
• Infezione delle vie urinarie

Queste patologie possono evidenziarsi con:

• insufficienza renale (ridotta funzione depurativa renale)
• proteinuria (presenza di proteine nelle urine)
• ematuria (presenza di globuli rossi nelle urine)
• ipertensione arteriosa (pressione arteriosa elevata)

Come si svolge la visita nefrologica?

La visita è strutturata nella fase iniziale con l’anamnesi del paziente. Lo specialista analizzerà la sua storia clinica, il suo stile di vita, i farmaci che assume. Queste informazioni sono necessarie per inquadrare la malattia renale (diagnosi) e la sua eventuale causa, per rimuoverla o attenuarne gli effetti. È compito del Nefrologo anche consigliare gli eventuali esami di approfondimento, di laboratorio (su sangue e urine) o di radiologia (ecografia, TAC), prescrivere o modificare la terapia, suggerire una dieta appropriata.

La malattia renale cronica

Se il Nefrologo ha diagnosticato una malattia renale cronica stabilirà anche, in base alla gravità della patologia, la cadenza dei successivi controlli (ogni 3, 6, 9 o 12 mesi).

Per i pazienti affetti da insufficienza renale cronica il compito più importante del Nefrologo è quello di rallentare l’evoluzione al fine di evitare la malattia terminale (filtrato glomerulare= 5 mL/min) che comporterebbe la necessità di trattamento con dialisi (emodialisi o dialisi peritoneale). Se la dialisi fosse necessaria, il Nefrologo fornirà tutte le informazioni necessarie per affrontare tale terapia.

Per molti dei pazienti curati con la dialisi c’è la possibilità di eseguire un trapianto di rene che riporterebbe i valori del sangue a livelli di normalità.

Emodialisi

Durante la procedura, il sangue viene fatto scorrere in un filtro, al di fuori dell’organismo. In questo filtro, il sangue entra in contatto con la soluzione di dialisi a cui cede le sostanze tossiche. Successivamente il sangue depurato torna nel corpo.

Questo tipo di procedura dura circa quattro ore e si effettua tre volte a settimana.

Dialisi peritoneale

La dialisi peritoneale è una tecnica che, al contrario dell’emodialisi,  prevede la depurazione del sangue all’interno del corpo. 

Durante questa procedura, gli scambi tra i liquidi e la depurazione del sangue dalle tossine, avviene nella cavità peritoneale. 

Perché scegliere MediClinic

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