28 Marzo : Giornata Mondiale dell’Endometriosi
La Giornata Mondiale dell’Endometriosi ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla patologia che interessa almeno 3 milioni di donne in Italia.
Cos’è l’Endometriosi
L’endometriosi è una patologia della donna in età fertile, dall’adolescenza alla menopausa, causata dalla crescita anomala dell’endometrio, parete mucosa che riveste internamente la cavità uterina, al di fuori della cavità uterina. L’endometriosi determina un’infiammazione cronica alla zona pelvica che si manifesta con intensi dolori soprattutto in fase mestruale.
La causa di questa patologia non è ancora chiara del tutto, ma gioca un ruolo importante la predisposizione genetica.
Sintomi
Il sintomo principale può variare notevolmente, a partire da un dolore pelvico minimo a molto forte.
Altri sintomi importanti sono:
- Ciclo abbondante e irregolare
- Forti dolori mestruali e durante l’ovulazione
- Dolori addominali e pelvici
- Disturbi intestinali ricorrenti
- Difficoltà urinarie
- Dolore durante i rapporti sessuali
- Stanchezza fisica cronica
Diagnosi
La diagnosi non è molto semplice. Nel caso in cui l’endometriosi si manifesti come ciste, allora è facilmente individuabile. Mentre, in caso di forma non ovarica, non si riesce a riconoscere la patologia da una semplice ecografia. Dunque, se il dolore dovesse persistere è necessario effettuare uno screening dedicato e, talvolta, ulteriori esami specifici.
Può capitare che il tessuto si depositi anche sulle pareti esterne della vescica, dell’intestino o degli altri organi non genitali che si trovano all’interno dell’addome, creando ulteriori disagi e dolori nella zona di questi organi. In questo si parla di endometriosi esterna.
Terapia
Per una prima terapia antidolorifica, il ginecologo prescrive la pillola alla paziente. Se con la pillola però il dolore non dovesse attenuarsi, si passa a terapie più specifiche, fino ad arrivare anche a interventi chirurgici d’urgenza a causa dei forti dolori non gestibili dalle pazienti.
Tuttavia, più è precoce la diagnosi della malattia maggiore è la possibilità di intervenire in modo rapido ed efficace. Dunque è altamente consigliato effettuare esami ginecologici regolari e costanti.