Laserterapia ginecologica

Laserterapia Ginecologica: Una Luce di Speranza per la Sindrome Genito-Urinaria

La sindrome genito-urinaria (GUS), precedentemente nota come atrofia vulvo-vaginale, è una condizione cronica e progressiva che colpisce un numero significativo di donne, in particolare durante e dopo la menopausa. Caratterizzata da una serie di sintomi fastidiosi a livello vulvare, vaginale e delle basse vie urinarie, la GUS può impattare significativamente la qualità della vita, influenzando la sfera sessuale, il benessere emotivo e le attività quotidiane.

Comprendere la Sindrome Genito-Urinaria

La GUS è principalmente causata dalla diminuzione dei livelli di estrogeni, ormoni fondamentali per la salute e la funzionalità dei tessuti del tratto genito-urinario. Questa carenza ormonale porta a una serie di cambiamenti, tra cui:

• Assottigliamento e perdita di elasticità dei tessuti vaginali: La mucosa vaginale diventa più sottile, fragile e meno elastica, rendendo i rapporti sessuali dolorosi (dispareunia) e aumentando il rischio di microlesioni.
• Riduzione della lubrificazione vaginale: La secchezza vaginale è uno dei sintomi più comuni e fastidiosi, causando disagio, prurito e bruciore.
• Alterazioni del pH vaginale: La diminuzione degli estrogeni può alterare l’equilibrio del pH vaginale, rendendo l’ambiente più suscettibile a infezioni.
• Sintomi urinari: La GUS può coinvolgere anche le basse vie urinarie, manifestandosi con urgenza minzionale, frequenza aumentata, dolore durante la minzione (disuria) e aumentata suscettibilità alle infezioni urinarie.

L’impatto sulla qualità della vita

I sintomi della GUS possono avere un impatto profondo sulla vita di una donna. Il dolore durante i rapporti sessuali può portare all’inaridimento dell’intimità, influenzando negativamente la relazione di coppia e l’autostima. La secchezza, il prurito e il bruciore vulvo-vaginale possono causare disagio costante, interferendo con le attività quotidiane e il sonno. I sintomi urinari possono limitare la libertà e la spontaneità.

La Laserterapia Ginecologica: Un Approccio Innovativo

Negli ultimi anni, la laserterapia ginecologica è emersa come un’opzione terapeutica promettente e non invasiva per la gestione della sindrome genito-urinaria. Questa tecnologia utilizza un laser medicale appositamente progettato per agire delicatamente sui tessuti della vagina e della vulva.

Come Funziona la Laserterapia?

Il laser emette energia luminosa che viene assorbita dai tessuti, stimolando una serie di processi biologici benefici:

• Stimolazione della produzione di collagene ed elastina: L’energia laser induce un micro-danno controllato nei tessuti, innescando la risposta naturale di guarigione del corpo. Questo processo porta alla sintesi di nuove fibre di collagene ed elastina, proteine fondamentali per la struttura, l’elasticità e l’idratazione dei tessuti vaginali.
• Neoangiogenesi: La laserterapia favorisce la formazione di nuovi vasi sanguigni (neoangiogenesi) nella mucosa vaginale, migliorando l’apporto di sangue e nutrienti ai tessuti. Questo contribuisce a una migliore idratazione e funzionalità.
• Ripristino del pH vaginale: Il trattamento laser può aiutare a ripristinare un ambiente vaginale più acido e fisiologico, riducendo il rischio di infezioni.
• Miglioramento del trofismo dei tessuti: Nel complesso, la laserterapia promuove un miglioramento del trofismo (nutrimento e vitalità) dei tessuti vulvo-vaginali e delle basse vie urinarie.

I Benefici della Laserterapia per la GUS

Le evidenze cliniche dimostrano che la laserterapia ginecologica può offrire significativi benefici per le donne affette da sindrome genito-urinaria, tra cui:

• Riduzione della secchezza vaginale: Aumento della lubrificazione e del comfort durante i rapporti sessuali.
• Diminuzione del dolore durante i rapporti (dispareunia): Miglioramento della vita sessuale.
• Alleviazione del prurito e del bruciore vulvo-vaginale: Aumento del benessere quotidiano.
• Miglioramento dei sintomi urinari: Riduzione dell’urgenza, della frequenza e del dolore durante la minzione.
• Riduzione del rischio di infezioni urinarie ricorrenti
• Miglioramento della qualità della vita generale

Un Trattamento Sicuro e Minimamente Invasivo

La laserterapia ginecologica è generalmente considerata una procedura sicura e minimamente invasiva. Le sedute sono brevi, di solito della durata di circa 10 minuti, e non richiedono anestesia. É sufficiente eseguire 3 sedute, una al mese. L’”effetto” dura circa 15 mesi. Dopo i 15 mesi, la paziente può tornare per un’altra seduta unica, senza dover fare ancora tutto il ciclo di 3 sedute. La maggior parte delle donne riferisce solo un lieve fastidio durante il trattamento e può riprendere le normali attività quotidiane immediatamente dopo la procedura.

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