Tecnica Rezum: Nuovo trattamento per ipertrofia prostatica

L’ipertrofia prostatica benigna è una patologia che colpisce il 50% degli uomini dopo i 50 anni, fino ad interessare circa il 90% verso dopo gli 80 anni: come combatterla? Grazie alla tecnica Rezum! Leggi l’articolo per scoprire maggiori dettagli. 

L’ipertrofia prostatica è una malattia piuttosto comune che consiste nell’ingrossamento benigno della ghiandola prostatica (Prostata). Tale patologia viene anche definita iperplasia prostatica benigna. La prostata è una ghiandola a forma di castagna e fa parte del sistema riproduttivo maschile. La funzione principale è la produzione della componente liquida del seme, che è essenziale ai fini della fertilità maschile.

Quali sono le cause dell’Ipertrofia Prostatica?

L’IPB è la quarta patologia più frequente dopo i 50 anni e ha un’origine multifattoriale. Riconosce cause genetiche, metaboliche e aumenta con l’avanzare dell’età. Colpisce circa il 50% degli uomini dopo i 50 anni, fino ad interessare circa il 90% verso gli 80 anni.

 

La prostata normale e la prostata ingrossata

Quasi per tutti gli uomini l’IPB è un fenomeno parafisiologico, legato agli anni che passano. La prostata raddoppia il suo volume durante l’adolescenza e continua a crescere per il resto della vita.

La prostata ingrossata

Quando la prostata si ingrossa può comprimere il canale (uretra) che veicola l’urina dalla vescica. La compressione causa una riduzione del getto delle urine e la necessità di urinare spesso e con urgenza, sia di giorno che di notte.

 

Sintomi e complicanze dell’Ipertrofia Prostatica

I sintomi dell’IPB sono inizialmente lievi o moderati. Con il passare del tempo possono aggravarsi e cronicizzarsi, creando notevoli disagi. Se non trattati, possono complicare e deteriorare la qualità di vita e danneggiare la vescica, le vie urinarie ed i reni.

 

 

tecnica rezum mediclinic

Rezūm: trattamento con vapore acqueo per l’iperplasia prostatica benigna.

Il trattamento con vapore acqueo eseguito mediante il sistema Rezūm è utilizzato per ridurre la sintomatologia urinaria legata all’ipertrofia prostatica benigna.

È indicato nei pazienti che:

  • Desiderano interrompere la terapia medica e gli effetti collaterali ad essa connessi;
  • Non possono o non sono ancora pronti a sottoporsi ad intervento chirurgico;
  • Desiderano preservare la funzione erettile e l’eiaculazione.

 

L’indicazione al trattamento è da valutare in base alla sintomatologia, alle dimensioni della prostata e ai risultati funzionali attesi. 

La tecnica ultra-mininvasiva consiste nell’iniettare nell’adenoma prostatico (cioè nell’area di ipertrofia benigna) vapore acqueo con una apparecchiatura piuttosto sofisticata e può essere eseguita a livello ambulatoriale. 

Il paziente deve portare il catetere vescicale  per alcuni giorni dopo l’intervento. I benefici del trattamento non sono immediati, ma si manifestano in genere dopo alcune settimane dal trattamento stesso.

tecnica rezum mediclinic

 

Quali sono i rischi del trattamento Rezum?

Qualsiasi trattamento medico chirurgico ha dei potenziali rischi. Il sistema Rezūm è stato progettato per rridurre la sintomatologia urinaria ostruttiva ed irritativa associata all’ipertrofia prostatica benigna. 

Consente la riduzione del volume prostatico di circa il 40%.

È indicato negli uomini con una prostata ingrossata fino agli 80 grammi, per dimensioni maggiori i casi vanno discussi singolarmente con il proprio urologo.

È possibile trattare sia la zona centrale ipertrofica e/o il terzo lobo (o lobo medio).

 

I possibili effetti indesiderati comprendono:

  • la disuria (minzione dolorosa);
  • l’ematuria (sangue nelle urine, generalmente di lieve entità);
  • emospermia (sangue nello sperma);
  • riduzione del volume e dell’aspetto dell’eiaculato;
  • infezioni delle basse vie urinarie;
  • urgenza minzionale;
  • frequenza minzionale;
  • ritenzione acuta di urina.

Tali effetti collaterali post-procedura sono reversibili dopo qualche settimana nella quasi totalità dei casi; inoltre, nella maggior parte dei casi possono non verificarsi.

 

Quanto è doloroso il trattamento Rezum? È necessaria l’anestesia generale?

È possibile eseguire l’intervento in anestesia locale o con una blanda sedazione generale (come avviene, per esempio, durante procedure diagnostiche come la colonscopia. Durante e dopo la procedura non si avverte dolore.

Quanto ci vorrà prima che noti dei benefici?

I benefici si possono avere già 2 settimane dopo la procedura e i miglioramenti continuano ad osservarsi fino ai 3 mesi successivi. La risposta può variare da paziente a paziente.

Dopo quanto posso tornare alle normali attività?

La maggior parte degli uomini torna alle regolari attività anche il giorno successivo o comunque entro pochi giorni.

Quanto durano i benefici del trattamento Rezum?

Studi clinici riportano un miglioramento sintomatologico a 5 anni dalla procedura. Sono in corso studi per valutare i risultati ad un follow-up maggiore.

Può causare deficit erettile o perdita dell’eiaculazione?

Non ci sono studi in letteratura che riportino deficit erettile correlato al trattamento con vapor acqueo. Studi approvati dalla FDA americana riportano la preservazione dell’eiaculazione nel 98% dei casi. Si tratta della metodica che, ad oggi, garantisce maggiormente la preservazione della funzionalità erettile ed eiaculatoria. È possibile che dopo il trattamento il paziente riporti alcune variazioni di quantità e aspetto, generalmente più trasparente.

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