11 Aprile: giornata mondiale del Parkinson
Dopo la malattia di Alzheimer, quella di Parkinson è la malattia neurodegenerativa più diffusa.
Durante il decorso della malattia i sintomi peggiorano, danneggiando progressivamente il cervello e il sistema nervoso, portando alla perdita graduale di funzione.
Oggi in Italia sono circa 300.000 le persone con il Parkinson.
Sintomi
La malattia di Parkinson è una sindrome caratterizzata da:
- rigidità muscolare con resistenza ai movimenti passivi
- tremore in stato di riposo che può aumentare in caso di ansia
- bradicinesia (difficoltà a iniziare e terminare i movimenti)
- disturbi dell’equilibrio
- andatura impacciata
- postura curva
- depressione
- lentezza nel parlare
Cause
Sebbene la causa che comporta la malattia di Parkinson non sia del tutto chiara, è accettata l’ipotesi di un’origine multifattoriale della malattia, in cui interagiscono componenti ambientali e genetiche. Possibili fattori sono ereditarietà, lesioni cerebrali, infezioni, neurotossine endogene, fattori ambientali e alterate pressioni geniche.
Diagnosi
É possibile effettuare un controllo neurologico per una diagnosi precoce. Purtroppo questa patologia non è prevenibile, ma può essere limitata se diagnosticata nelle fasi iniziali.